Rassegna storica Ieri X Oggi
L’Assessore alla cultura Maura Nataloni, indicando i progetti da perseguire per la rigenerazione della città, in un suo articolo («L’Azione » del 2 dicembre 2022) assegna “un posto privilegiato al Museo della Carta e della Filigrana”. L’Assessore prevede “un nuovo progetto museografico e di allestimento anche in chiave digitale.” La nuova offerta culturale è l’occasione…
La notte bianca del Liceo Classico Stelluti del 15 gennaio 2016 è iniziata con il toccante evento dello scoprimento della lapide in onore di Egidio Sassi, alla presenza di un suo nipote, il dr. Egidio Berardi, figlio della sorella Rina, e del dott. Giancarlo Castagnari, che lo conobbe personalmente. Nella sua preziosa testimonianza – rivolto…
In mostra alla Pinacoteca la Crocifissione del Nuzi Sottratta all’incuria del tempo dal meticoloso lavoro di restauro di Lucia Biondi, la Crocifissione – finita per ventura nel convento orsoliniano di Friburgo durante il XIX secolo, come dote recata da una novizia – torna nuovamente alla sua dimora spirituale nella terra natia dell’Allegretto, sebbene solo momentaneamente,…
L’IMPORTANZA DEL SUPPORTO CARTACEO DI SCRITTURA PER LA DIFFUSIONE DELLA DIVINA COMMEDIA La carta bambagina è il prodotto raffinato delle cartiere medievali, una carta pregiata che veniva scelta per la scrittura e, in tempi successivi, per la stampa. Il termine deriva da bambagia, la lanuggine che avvolge i semi delle piante di cotone, costituita quasi…
A cento anni dalla sua nascita, il prossimo 30 settembre alle ore 16, in biblioteca, il Laboratorio permanente di ricerca storica (LabStoria) e l’Istituto Gramsci Marche ricorderanno la figura di Otello Biondi (1922-1987), autorevolissimo leader del PCI e della sinistra fabrianese, battutosi fino all’ultimo per un’Italia migliore in cui a prevalere fossero i principi della…
Duecentocinquanta anni fa nasceva a Fabriano Carlo Campioni (1772-1850). Romualdo Sassi nel suo «Chi è ?» lo qualifica industriale proprietario di una cartiera in località Ponte del Gualdo, direttore della cartiera camerale a Roma nel 1816, geniale inventore capace di produrre carta dalle più varie umili materie vegetali. Prima di Lui il padre Luigi era…
DIBATTITO SUL PRIMATO DELL’ORIGINE DELLA CARTA OCCIDENTALE TRA LE MARCHE E L’UMBRIA Premetto che le mie argomentazioni non sono basate su competenze professionali in materia, ma derivano dall’interesse a conoscere le vicende che la carta ha fatto registrare in epoca medievale; in particolare lo sviluppo della sua produzione quando il manufatto, introdotto dagli Arabi in…
“Fra tutte le città alleate quella di cui la colleganza si mantenne sempre costante e fedele fin dai tempi remoti si fu Firenze……” L’inciso di Oreste Marcoaldi mi è tornato in mente leggendo l’articolo di Francesco Fantini pubblicato su L’Azione del 18 luglio scorso, dal quale ho appreso che il monaco silvestrino Andrea di Giacomo…
Il dottor Ulisse Mannucci (1922-1913), autore del saggio La filigrana nelle applicazioni dei cartai fabrianesi, pubblicato nel libro Carta e cartiere nelle Marche e nell’Umbria dalle manifatture medioevali all’industrializzazione – edizione speciale del quaderno monografico n. 13 della rivista «Proposte e ricerche» per la Pia Università dei Cartai di Fabriano da me curato e stampato…
Intorno alla metà del Duecento in area altoesina è già fiorente la manifattura e il commercio della carta (carta bombicinis). L’esistenza di fogli con il “segno” (filigrana) del 1293 conservati nell’Archivio Storico Comunale di Fabriano conferma che quella manifattura, per i raggiunti livelli tecnici usufruisce ormai di un’esperienza con processi di lavorazione iniziati in epoca…