Editoriale è una categoria della Rassegna Ieri X Oggi
L’Assessore alla cultura Maura Nataloni, indicando i progetti da perseguire per la rigenerazione della città, in un suo articolo («L’Azione » del 2 dicembre 2022) assegna “un posto privilegiato al Museo della Carta e della Filigrana”. L’Assessore prevede “un nuovo progetto museografico e di allestimento anche in chiave digitale.” La nuova offerta culturale è l’occasione…
L’IMPORTANZA DEL SUPPORTO CARTACEO DI SCRITTURA PER LA DIFFUSIONE DELLA DIVINA COMMEDIA La carta bambagina è il prodotto raffinato delle cartiere medievali, una carta pregiata che veniva scelta per la scrittura e, in tempi successivi, per la stampa. Il termine deriva da bambagia, la lanuggine che avvolge i semi delle piante di cotone, costituita quasi…
Duecentocinquanta anni fa nasceva a Fabriano Carlo Campioni (1772-1850). Romualdo Sassi nel suo «Chi è ?» lo qualifica industriale proprietario di una cartiera in località Ponte del Gualdo, direttore della cartiera camerale a Roma nel 1816, geniale inventore capace di produrre carta dalle più varie umili materie vegetali. Prima di Lui il padre Luigi era…
DIBATTITO SUL PRIMATO DELL’ORIGINE DELLA CARTA OCCIDENTALE TRA LE MARCHE E L’UMBRIA Premetto che le mie argomentazioni non sono basate su competenze professionali in materia, ma derivano dall’interesse a conoscere le vicende che la carta ha fatto registrare in epoca medievale; in particolare lo sviluppo della sua produzione quando il manufatto, introdotto dagli Arabi in…
Il dottor Ulisse Mannucci (1922-1913), autore del saggio La filigrana nelle applicazioni dei cartai fabrianesi, pubblicato nel libro Carta e cartiere nelle Marche e nell’Umbria dalle manifatture medioevali all’industrializzazione – edizione speciale del quaderno monografico n. 13 della rivista «Proposte e ricerche» per la Pia Università dei Cartai di Fabriano da me curato e stampato…
Intorno alla metà del Duecento in area altoesina è già fiorente la manifattura e il commercio della carta (carta bombicinis). L’esistenza di fogli con il “segno” (filigrana) del 1293 conservati nell’Archivio Storico Comunale di Fabriano conferma che quella manifattura, per i raggiunti livelli tecnici usufruisce ormai di un’esperienza con processi di lavorazione iniziati in epoca…
di Giancarlo Castagnari Ormai da tempo e ovunque (undique) Fabriano viene chiamata la «Città della carta» per antonomasia e spesso le viene riconosciuto i titoli di «antica capitale europea della carta» e di “culla della carta occidentale”. Le motivazioni della fama acquisita si collegano al riconoscimento di alcuni primati tecnologici (pila idraulica a magli multipli,…