Comitato di redazione: Terenzio Baldoni, Silvia Bolotti, Giancarlo Castagnari (coordinatore), Letizia Gaspari, Giovanni Luzi, Patrizia Mencarelli, Maurizio Costantini, Paolo Selini, Giorgia Spadini.
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Il contributo, qualora pubblicato, conterrà il nome dell’autore e il testo sarà protetto da copyright della rassegna.
Il testo verrà redatto con le norme per la compilazione delle note presente nel sito; non supererà i 30.000 caratteri, spazi bianchi compresi (conteggio verificabile nel menù “Strumenti” – “conteggio parole” dell’editor di testo), inoltre può contenere immagini e audio/video.
Norme editoriali per la compilazione delle note.
1) L’autore va indicato con l’iniziale del nome (puntato) e cognome intero;
il cognome sarà seguito da una virgola.
Il titolo dell’opera deve essere citato per intero in corsivo, seguono il luogo e l’anno di stampa di pubblicazione ed eventualmente il numero dell’edizione e quello dei volumi.
Es. G. Spini, Storia dell’età moderna, Torino 1956.
per la seconda edizione: 2a ed, 3 voll.
2) Quando ci si riferisce ad una pagina specifica o a più pagine di un’opera, è necessario indicare il numero della pagina o i numeri delle pagine, es. p. 27, pp. 10-15.
3) Per gli articoli seguiranno al nome dell’autore e al titolo dell’articolo il nome del periodico fra i sergenti (« »), l’indicazione dell’annata della rivista, dell’anno (tra parentesi tonde), del fascicolo, delle pagine. Es. P. Legendre, Studio di storia dell’amministrazione della Francia moderna, in «Quaderni storici», a. VI 1971, n. 18. Ancona, pp. 609-640.
4) Quando si ripete a distanza la citazione di un’opera, si userà, dopo l’indicazione dell’autore, l’abbreviazione in corsivo: op. cit.
5) Quando la seconda citazione segue immediatamente la prima, si userà l’abbreviazione in corsivo Ibid. ed eventualmente il numero della pagina.
6) Se di uno stesso autore si citano più opere, bisogna ripetere in corsivo il titolo dell’opera di riferimento , sostituendo alle indicazione del luogo di stampa, dell’anno, l’abbreviazione cit. (non in corsivo) ed eventualmente il numero della pagina o delle pagine.
7) L’autore di un saggio contenuto in un volume collettaneo o miscellaneo va indicato con il nome (iniziale puntata) e cognome, seguito dalla virgola, dal titolo in corsivo, da un’altra virgola, dalla preposizione in , dal nome (puntato) e cognome del curatore, con l’aggiunta a cura tra parentesi tonde, poi la virgola e il titolo dell’opera collettanea o miscellanea in corsivo, luogo e data di stampa, pagine di riferimento. Es. P. Tschudin, L’evoluzione delle filigrane europee. Un approccio metodologico, in G. Castagnari (a cura), Produzione e uso delle carte filigranate in Europa (secoli XIII-XX), Fabriano 1997, pp. 11-53.
8) Per i documenti di archivio si indichino il nome dell’archivio come del fondo in corsivo e la segnatura archivistica. Es. Archivio storico comunale Fabriano, Atti 1915, categoria prima, amministrazione.